Meet the team: un nuovo design per il nostro sito
fees è l’alleata ideale per la tua contabilità, sia privata che aziendale. Per questo motivo, cerchiamo di offrire un design funzionale ed efficace, che sia allo stesso tempo accattivante e moderno. Di questo si è occupato il nostro designer, Fulvio, che negli ultimi mesi ha disegnato il nuovo sito internet.
Fulvio racconta, in questo articolo, un pezzo della nostra storia, attraverso la spiegazione di come sono nate le idee di design per fees, dal nostro logo al nuovo sito internet.

Da dove è nata l’idea di rinnovare il sito?
Il sito precedente non rispecchiava le esigenze di un’azienda in rapida evoluzione nel settore fintech. Era necessario un design che comunicasse chiaramente l’essenza di fees come un software tecnologico e innovativo. L’approccio che ho adottato si è basato su un principio fondamentale: creare un'interfaccia che fosse allo stesso tempo efficiente, facilmente navigabile e in grado di trasmettere l'affidabilità e la modernità tipiche di un'azienda fintech. Il nuovo design si concentra su un’estetica pulita, minimalista, con un'attenzione particolare alla user experience (UX), per garantire un’interazione fluida e intuitiva.
Ma qual è, esattamente, l’idea dietro a fees che si vuole trasmettere?
Quando ho iniziato a lavorare su fees, la sfida era quella di creare una brand identity che fosse riconoscibile a livello internazionale, ma anche autentica. Il logo con l’ape è il cuore di questa identità, scelto per evocare l'idea di efficienza e costante attività, concetti che si riflettono nella mission di fees. L’uso dell’esagono, simbolo di struttura e ordine, rimanda al concetto di “celle” (nda, le categorie) dove vengono organizzate le informazioni. Ho cercato di applicare principi di design universali, come la gerarchia visiva e il contrasto, per far sì che ogni elemento visivo non fosse solo decorativo, ma anche funzionale nell’esperienza utente.

Quindi, partendo da questa idea, qual è stato il processo decisionale che ha portato al sito come lo vediamo oggi e alla creazione di questo concept?
Abbiamo iniziato con un’analisi comparativa dei principali competitor nel settore fintech, concentrandoci su come questi comunicano attraverso il design e su come affrontano la UX. Il mio obiettivo era sviluppare un’interfaccia che non fosse solo esteticamente gradevole, ma anche altamente funzionale, tenendo conto delle specifiche esigenze degli utenti di fees.
Questo ha comportato una fase di prototipazione iterativa, con numerose revisioni basate sui feedback del team e sull’analisi dei test utente. In parallelo, ho sviluppato un sistema di design coerente per tutte le piattaforme, garantendo un’esperienza visiva unificata, che riflettesse la qualità del nostro prodotto.
Come ti sei confrontato con il resto del team durante la creazione del nuovo sito?
Il lavoro di design è stato altamente collaborativo. Il confronto continuo con Matteo, in particolare, è stato essenziale per allineare la visione estetica con gli obiettivi funzionali del sito. La comunicazione costante con gli altri membri del team, inclusi sviluppatori e copywriter, è stata fondamentale per assicurare che il design fosse supportato da contenuti adeguati e che le soluzioni UX fossero implementate correttamente. Ad esempio, il design delle animazioni è stato pensato non solo per attrarre l’utente, ma anche per guidarlo nell’interazione, creando un’esperienza fluida..
Per concludere, quali pensi siano i trend futuri per il design di fees?
Guardando al futuro, credo che il design di fees dovrà evolversi per rispondere alle mutevoli esigenze degli utenti e alle tendenze tecnologiche. Sarà fondamentale continuare a focalizzarsi su un design "mobile-first", considerando l'adozione crescente di dispositivi mobili. Inoltre, la sperimentazione con micro-interazioni e animazioni, applicate con discrezione, potrà aggiungere valore all’esperienza utente senza appesantire l’interfaccia. Un altro trend che considero fondamentale è l’integrazione di tecniche di personalizzazione, che consentano all’utente di modellare la piattaforma in base alle proprie esigenze, aumentando così il coinvolgimento.
